Non avere paura
Non avere paura,... canta Tommaso Paradiso. Già, ma chi non ha paura?
Paura di essere noi stessi, di non indossare una maschera, di non pensarla come gli altri, di essere diverso/a, di non essere accettato, di non farcela a realizzare i miei obiettivi, del futuro, di non realizzare i miei sogni,di quello che gli altri pensano di me, del giudizio degli adulti, di soffrire, di morire...
dalla PAURA al CORAGGIO
Shrek ha paura del giudizio degli altri
E vuole difendersi isolandosi... ma Ciuchino non demorde e lo costringe ad ammettere le sue paure... COSA PUO' FARE DI BELLO UN'AMICIZIA!
Ma poi, grazie a Ciuchino,...trova il coraggio di essere se stesso, di mostrarsi per quello che e'... tira fuori tutta la "Forza" che ha dentro e così diventa una persona "vera", autentica, senza mazchere...
Dal Ripiegamento su noi stessi...
L'assenzio, (Degas 1876
Museo d'Orsay, Parigi)
al coraggio della relazione...
Visitazione, (Pontormo 1528,
Chiesa di San Michele Carmignano -Firenze)
Nell'abbraccio tra Maria ed Elisabetta c'è tutto il mistero e la densità di quanto può darci un incontro con qualcuno che desideriamo "ospitare" nella nostra vita...
Liberarci dalla paura del giudizio degli altri...
Margaret è dal medico, un neurologo credo, seduta sul lettino, con la vestaglia dell’ospedale, ormai anziana. Lei non accetta la vecchiaia ed è visibilmente scocciata di trovarsi lì.
CURA I PENSIERI E DIVENTERANNO PAROLE,
CURA LE TUE PAROLE E DIVENTERANNO LE TUE AZIONI,
CURA LE AZIONI PERCHè DIVENTERANNO ABITUDINI,
CURA LE ABITUDINI PERCHè DIVENTERANNO IL TUO CARATTERE,
E CURA IL TUO CARATTERE PERCHè DIVENTERà IL TUO DESTINO.
QUELLO CHE PENSIAMO DIVENTIAMO
Nelle parole di Margaret Tatcher, in realtà prese da Ghandi, c'è l' energia personale, quella forza che ti rende capace di di poter realizzare qualcosa di buono e di grande. Sempre lei dice: "Al giorno d’oggi non conta fare cose importanti ma essere importante” e nel dirlo è visibilmente contrariata. E' vero, tutt’ora.
Si cercano scorciatoie per scalare socialmente, per diventare appunto “qualcuno”, per fare successo, ....senza valutare se stiamo facendo o meno qualcosa che conta.... ma Dio non ci ha pensati così, ripiegati su noi stessi.
Come ci ha pensati Dio...
Siamo un capolavoro, per ognuno di noi Dio ha un progetto speciale e ci vuole felici. Per questo si è fatto uomo, si è sporcato le mani di umanità, ... anche lui ha avuto paura, maa ha lottato contro la paura mantenendo la "rotta", con coraggio è rimasto se' stesso, non ha rinunciato alla sua dignità. Ci ha voluti capaci di orientare l'energia e la forza che ci ha dato, che noi chiamaiamo SPIRITO, per fare scelte autentiche, che possono portarci ad essere felici e realizzati. Ma non possiamo farlo da soli, abbiamo bisogno degli altri e anche di Lui.
