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Tommaso, Matilde, Gaia, Nicole, Kevin, Ibrahima
PER NOI IL PERDONO E'...
Parlare e confrontarci cercando di fare pace con la persona che ci ha fatto del male. Dare un'altra possibilita' alla persona che ci ha fatto soffrire.
Il modellino rappresenta papa Francesco che abbraccia dei bambini che si vogliono bene e non litigano
Valeria, Melissa, Alessia, Thomas, Beatrice, Irina, Beniamin
IL PERDONO E'
Una scelta personale per riconciliarsi. E' indispensabile parlarsi per sistemare le cose e iniziare a diventare nuovamente amici.
Il modellino rappresenta l'amicizia tra bambini che si tengono per mano.
Filippo, Diego, Cristian,Nicole, Sara e Ababacar
Per noi la parola "PERDONO" e' un segno di riappacificazione con un amico/a, compagno/a, familiare. Un segno che in tutti i modi si cerca di perdonare e portare nel cuore e nelle nostre anime.
Il nostro lavoro raffigura l'ultima fase del perdono. E' il momento in cui si cerca di ricominciare a parlare.
Leonardo, Lorenzo, Nicolò, Siria, Toni
Per noi il PERDONO e'... un simbolo, un gesto, volersi bene, amicizia stretta, è una cosa che pochi riescono a fare ma rimane un gesti di grande valore.
Marco, Mattia, Martina, Aurora, Francesco
Perdonare a volte è facile, a volte no. Molto dipende dalla gravità della situazione e dal carattere di chi è coinvolto. Per ripartire è indispensabile parlare e confrontarsi dedicando del tempo a stare insieme. I rapporti possono tornare buoni ma forse non uguali a prima.
Per noi il PERDONO è riuscire ad ammettere i propri sbagli e vedere il lato buono della persona.
Beatrice, Sara, Aurora, Elisa
A tutti noi è capitato qualcosa di sgradevole (amicizie false, comportamenti persuasivi); a volte si riesce a perdonare a volte subito no,... magari più avanti.
Per ripartire si potrebbe provare uscendo insieme a giocare e passare un po' di tempo insieme.
Per noi il PERDONO è un gesto molto bello che fa trasparire maturità. Il dono del perdono è qualcosa che andrebbe custodito con cura
MATILDE, DARIUS, DIEGO, GAIA, CRISTIAN, MATTIA
Nel gruppo abbiamo condiviso le nostre emozioni di fronte a qualcuno che ci ha ferito. Ci siamo detti che perdonare non è facile, ma si può provare a ripartire parlandone e confrontandoci su quanto accaduto. Abbiamo rappresentato il nostro lavoro attraverso dei cartelli che riportano delle parole come PACE, RIMEDIARE, SAPER PERDONARE E' AMARE. Abbiamo unito i nostri lavori e espresso in sintesi che "PER NOI PERDONARE E' RIMEDIARE AI LITIGI E CERCARE DI FARE PACE" attraverso un cartoncino colorato.
PIETRO, ALESSIO, THOMAS, CARLOTTA, AURORA, SAEEDA
Perdonare non è facile, quando si viene feriti e ci si arrabbia. Se si reagisce si rischia di fare scelte sbagliate, perciò è meglio prendersi del tempo.
Si può ripartire facendo il primo passo da persone mature, chiedendo scusa se abbiamo fatto del male a qualcuno, dall'altra parte è giusto vedere i lati positivi per poter recuperare. IL PERDONO E' UN FATTO POSITIVO, SCUSARSI E' UN COMPORTAMENTO DA PERSONE MATURE E CI RENDE PIU' BUONI.
Abbiamo costruito una scatolina di diversi colori che rappresentano il modo di chiarire, all'interno del cubo c'è una busta che rappresenta il perdono!
MASSIMILIANO, SARA, ROBERTA, CARMEN, RITA, FRANCESCO
Il perdono è complicato, quando si viene feriti è davvero dura. Ci vuole tempo, ma tutti meritano una seconda possibilità e siccome sbagliare è umano vale la pena ritentarci.
Per noi il perdono E' UN'EMOZIONE PIACEVOLE CHE AIUTA A FAR STAR MEGLIO TUTTI.
Il nostro lavoro rappresenta le varie fasi: prima si sbaglia, si ferisce qualcuno, si perdona e col perdono si vive un'emozione piacevole
ROSSELLA, SAMUEL, MATTIA, DAVIDE, DIEGO
Abbiamo realizzato una casetta con fuori un piccolo giardino. Al suo interno c'è una stanzetta con un divano e tavolino e con due personaggi che giocano insieme. La parte dietro rappresenta le emozioni che provano i bambini: le stelline sono la felicità, la stellina rossa rappresenta la rabbia che però viene cancellata con una x perchè questa emozione, grazie al perdono, non c'è più. Le lettere F e P sono le iniziali di Felicità e Perdono
Linda, Federico Q, Pierluigi, Gilda, Lorenzo
Per noi il perdono è cercare di dimenticare il passato, buttarcelo alle spalle per migliorare il presente e dare un'altra possibilità alla persona che ci ha ferito.
I rotoli rappresentano il torto che abbiamo fatto, le cannucce sono la nostra forza di volontà, le mani sono simbolo di pace, che si può costruire piano piano attraverso la fiducia.
Camilla, Eliza, Federico T., Andrea
Il perdono può esserci quando la persona capisce di aver sbagliato ed è cambiata veramente.
Il modellino rappresenta tre persone che hanno imparato a fidarsi talmente tanto che quando una si trova in difficoltà, subito le altre vengono in suo aiuto. Abbiamo messo il mare perchè può rappresentare la tristezza mentre la parte dorata è la sabbia e rappresenta il ripartire dell'amicizia.
Per perdonare bisogna trovare il coraggio di lasciarsi alle spalle quanto era accaduto.
VERONICA, RACHELE, AURORA, NICOLO'
Abbiamo creato una faccina triste che in qualche modo dice "Ho capito che ho sbagliato e che devo perdonare"; la statuina piu' piccola sul retro riporta "ho ferito qualcuno a cui voglio bene". Il rotolo più grande è contornato con nastro giallo che simboleggia l'amicizia, con nastro bianco che simboleggia la pace, e nastro rosso che simboleggia l'errore e la consapevolezza di aver sbagliato.
AURORA D., LEONARDO, NICOLO', LORENZO, TONI, SIRIA
Il perdono è un simbolo, un gesto per volersi bene, una cosa che pochi riescono a fare, un gesto di grande forza e valore.
La scatolina rossa rappresenta una cosa che pochi riescono a fare, abbiamo poi rappresentato il perdono con un cuore, come segno di amicizia stretta. Infine abbiamo creato un modellino con un un bambino ed una bambina vicini che rappresenta l'amicizia e il volersi bene.
Giacomo, Beatrice, Aurora, Elisa, Sara
Oltre ad essere una sensazione piacevole, il perdono è un dono che va tenuto con cura. Se si spreca l'occasione si rischia di perdersi qualcosa.
Avevamo creato:
Una scatolina con vari ornamenti
Una collanina con dei piccoli oggetti
Una collanina fatta con delle cannucce
Questi tre modellini rappresentavano dei regali o dei doni che si fanno a una persona cui si vuole bene.
I modellini non si trovano più
Aurora, Martina, Christian, Francesco, Mattia, Marco
Perdonare è riuscire ad ammettere i nostri sbagli e vedere il lato buono della persona. La scatola rappresenta una persona sopra e all'interno il nostro cuore, che sa sempre la verità della situazione anche se non vuole ammetterlo.
All'interno abbiamo incollato un cuore rosso con scritto "ho sbagliato" proprio perchè ciascuno di noi è capace di ammettere il proprio errore e ripartire.
SAMUELE, NICOLO' SANA, GRETA, MATTIAS
Il perdono è come un buon piatto di pasta!
Per noi il perdono è dare un'altra un'altra possibilità. Il piatto di pasta rappresenta la BONTA' del perdono, l'omino rappresenta la FELICITA', il divano I BENESSERE che crea il perdono. Il tavolo è l'appoggio che ci da un amico.
EMILY, VIOLA, PARIDE, FRANCESCO, SOFIA
Abbiamo presentato attraverso il modellino, l'unione fra popoli, visto anche il momento che stiamo vivendo.
Ci sono 3 personaggi: Lorenzo, Luigina e Luca; in mezzo ai tre c'è l'arcobaleno che rappresenta LA PACE, i cuori rappresentano il volersi bene e l'amarsi. Infine c'è una pecorella che, essendo un animale mite, rappresenta anch'essa la pace. Sopra l'arcobaleno ci sono delle farfalle, simbolo della libertà, che purtroppo in alcune zone del mondo manca ancora.
EMMA, ELIA, MARIO, THEO, NOEMI
La scatola del perdono è coperta con un nastro verde che rappresenta la SPERANZA, è il simbolo della disponibilità degli amici a perdonare. Abbiamo immaginato che all'interno della scatola possano essere inseriti dei bigliettini con dei messaggi incoraggianti. Ne abbiamo letti alcuni: "C'è sempre qualcuno che ti vuole bene", "il problema verrà risolto", "Non offenderti"...
SARA, GIUSEPPE, FABIO, ALESSANDRO, CARLO
Il perdono lo abbiamo rappresentato attraverso degli omini che si tengono per mano in segno di pace.
Il paesaggio è un po' "diverso" dal solito, così come noi siamo diversi e complicati da capire. Però siamo convinti che ce la possiamo fare, attraverso l'ascoltarsi e il comprendersi. Siamo consapevoli che non è sempre facile, ma certamente è possibile.