Divisi in 2 squadre troviamo tutte le cose che iniziano per S... chi ne trova di più vince!
La vita di Leo è un gran disordine, ... e più cerca di "riordinare", più le cose si incasinano,... ma Leo non è solo...
Leo è in terza liceo scientifico, coltiva le amicizie fra cui quella specialissima di Silvia, gioca a calcio nei Pirati, ha un anno di scuola davanti a sé e un amore non dichiarato per Beatrice, di una classe più avanti e dai capelli rossi.
Leo si sente un leone, non lo spaventa niente tranne il bianco. Il bianco che è nulla, che è privazione, che è assenza, che è solitudine. E per far fuori il bianco, che “non è neanche un colore”, ci vuole il rosso che è amore, passione, sangue. Beatrice, appunto.
Non basta neanche l’azzurro, l’azzurro degli occhi di Silvia da sempre presente nella storia, compagna fedele di Leo. Ma compagna fedele e basta, almeno per come la vede lui. Bianca è la vita senza un perché. Rosso è il sogno di nome Beatrice, ignara dell’amore che ha acceso. Azzurra è la realtà, quella Silvia che c’è, esiste.
A inizio anno, all’Argentieri, alla prof di lettere e filosofia muore il marito e lei decide di non tornare più in classe. In sua vece arriva un sostituto, giovane e insolito: “Ha i capelli neri. Gli occhi neri. La giacca nera. Insomma assomiglia alla Morte Nera di Guerre Stellari”.
Leo lo soprannomina subito il Sognatore, per come parla della vita e della filosofia; diventerà presto per lui un vero adulto di riferimento capace di cogliere le sue domande, i suoi turbamenti, le sue angosce e sostenerlo nella prova più difficile. Guardare in faccia la realtà: il rosso che sbiadisce e l’azzurro che si impone.
Ciò che può davvero rendere affascinante un adulto non è la sua vicinanza cronologica ai ragazzi, ma piuttosto il suo prendere sul serio la realtà, quel pezzo di azzurro che rappresentano gli occhi di Silvia e di tutte le Silvie che ci passano accanto senza che a volte nemmeno le notiamo. Perché anche Dio è azzurro.
Ma il sogno capace di dare senso a una vita e raddrizzare una giornata storta all’improvviso si corrompe e di colpo anche i colori si trasformano. È una malattia che fa diventare bianco il sangue. Bianco-morte: malattia, leucemia. Rosso-sangue: trasfusione, anemia.